Le abilitazioni all’estero vengono riconosciute dal Ministero dell’Istruzione? I titoli conseguiti in Romania sono utilizzabili direttamente in Italia? Il Ministero dell’Istruzione, stante i numerosi ricorsi avviati, il MIUR conferma la sua posizione sulle sospensioni dei riconoscimenti dei titoli abilitanti conseguiti in Romania.
Il Ministero dell’Istruzione, in seguito all’attivazione di procedure legali, ha risposto con una nota datata 23.5.2018 che di seguito riportiamo:
“Diversi cittadini italiani hanno promosso il ricorso avverso il silenzio dell’Amministrazione sulle domande, formulate ai sensi della direttiva 2013/55/UE, di riconoscimento della formazione didattico pedagogica ottenuta in Romania, presso l’Università Dimitrie Cantemir di Tirgu-Mures (Romania).
Si fa presente al riguardo che la direttiva comunitaria permette il riconoscimento della professione regolamentata e non del titolo di studio, come nella fattispecie.
Tutte le istanze prodotte sono prive della necessaria attestazione della competente autorità Ministerul Educatiei Nationale richiesta nel modello “A” di domanda utilizzato dai ricorrenti.
In merito alla censura con cui la parte ricorrente attesta che nei casi in esame l’attività amministrativa è vincolata, si precisa che il riconoscimento della professione di docente, disciplinato dalla sopra citata normativa comunitaria, non è coperto dal regime del “riconoscimento automatico” ma da quello del “Sistema Generale”, che prevede la valutazione della formazione attraverso l’analisi comparata dei percorsi formativi previsti nei due Stati membri coinvolti, e in quanto tale permangono in capo all’Amministrazione ambiti di discrezionalità…(omissis)…Tutto ciò premesso come già richiesto per altri numerosi cittadini italiani in possesso di analoga formazione, si fa presente che le istanze dei ricorrenti devono essere corredate dalla regolare attestazione del competente Ministerul Educatiei Nationale ~i Cercetarii $tiintifice – Directia Generala Resurse Umane si Retea Scolara Nationala di Bucarest rilasciata ai sensi della direttiva 2013/55/UE nella stessa forma e modalità prevista per i propri cittadini.
Al fine di facilitare il compito dei ricorrenti, si allega fac simile del certificato “Adeverintà” che è rilasciato ai cittadini rumeni, solo se abilitati, per il riconoscimento della professione di docente in Italia, e nel quale viene esplicitamente richiamata la Direttiva comunitaria, gli insegnamenti consentiti, il livello di qualifica e la relativa fascia di età.
Si resta in attesa degli adempimenti sopra richiesti ai fini di dare avvio all’iter procedurale dei riconoscimenti richiesti.
Si evidenzia che questa Amministrazione sta subendo un grave danno dalla condanna alle spese derivanti dal silenzio inadempimento su istanze formulate non conformi a quanto prescritto dalla direttiva”.
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